Oltre a Notre Dâme du Hout di Ronchamp,
la famosa Pala d'Issenheim di Matthias Grunewald era il "pezzo forte" che,
secondo i più, valeva l'intero viaggio.
Custodito nell'antico monastero dei Domenicani d' Unterlinden del XIII secolo,
il museo presenta una collezione di opere dell'arte renana dalla fine
del Medio Evo sino al Rinascimento.
il museo presenta una collezione di opere dell'arte renana dalla fine
del Medio Evo sino al Rinascimento.
Particolare del Crocifisso,
(mi scuso per la foto ma non era possibile avvicinarsi,
vi consiglio vivamente di contemplarlo di persona, se siete da quelle parti..)
il corpo è interamente martoriato dai flagelli e l'espressione e
la contrattura dei muscoli esprimono tutta la drammaticità dello
svolgersi del Mistero Doloroso..
ma anche tutti gli altri particolari sono degni di nota..
Non ultimo è utile ricordare la sua collocazione all'interno
dell'ospizio di Isenheim dove venivano ricoverati
moribondi i colpiti da ergotismo
(avvelenamento causato da un fungo della segale)
alcuni scorci della chiesa collegiale di St. Martin
Dopo la visita alla cattedrale e per svagarci un po'
(dopotutto eravamo anche in vacanza...)
un bel giretto nella "Petite Venise" con i canali
e le caratteristiche case alsaziane con
pranzo in un ristorante tipico!