lunedì 25 febbraio 2013

Visita al Poldi Pezzoli

Domenica con un gruppo culturale ho fatto visita alla Fondazione Poldi Pezzoli di Milano, una casa museo tra le più importanti d' Europa: era la dimora del nobile Gian Giacomo Poldi Pezzoli e contiene una raccolta di dipinti italiani del Rinascimento oltre
a una collezione di armi, porcellane e gioielli veramente fantastica! 
Siamo riusciti a scattare qualche foto  (era permesso, senza flash naturalmente) ma
più che altro siamo rimasti in ammirazione..c'era così tanto da vedere!
Questa signora, famosissima, è un po' il simbolo del Museo, ma la sua 
vera identità è ancora sconosciuta..


                                                  Piero Pollaiolo: Ritratto di dama



Uno dei miei quadri preferiti:
Sandro Botticelli: Madonna col Bambino,  particolare.
Mi ha colpito moltissimo il gioco di sguardi e l'espressione malinconica della Vergine..
Bellissima!!



 "Cristo morto con quattro angeli"
Opera appartenente al Museo di Rimini
esposta alla mostra dedicata a Giovanni Bellini



Tra i vari oggetti esposti ci sono delle preziose 
porcellane di Meissen e un servizio da tavola del'700 detto "dei fiori indiani".
Queste sono solo alcune delle cose meravigliose che si possono ammirare..
un piccolissimo assaggio! E dopo tante opere d'arte, 
una breve passeggiata in Galleria, quanta gente..



poi,  nonostante la pioggia mista a neve...
una breve visita al Duomo non poteva mancare!






Dopo pranzo siamo andati al
Museo della Scienza e della Tecnica, ma questa
è un'altra puntata!

venerdì 22 febbraio 2013

Astucci portapenne



Io vado un po' a periodi...e questo dev'essere quello degli astucci!  
Questa volta ho seguito il tutorial di Marta del blog
  "Il blog di Marta"...sembra un gioco di parole! 
Se desiderate farne uno anche voi andate a trovarla e lasciate la vostra mail
 e la gentilissima Marta vi manderà le spiegazioni.


Per confezionarli ho usato del misto lino a righe per l'esterno
e con una fantasia a roselline per l'interno.
Come decorazione ho applicato fiori e foglie fatti con i ritagli.

martedì 19 febbraio 2013

Astucci e porta-chiavi


Ho cucito altri set di astucci, (seguendo i modelli appresi coi sal della bravissima Francesca), 
e li ho completati con un miniborsellino-portachiavi coordinato, 
molto comodo per le monetine ed il gettone del carrello del supermercato..
Volevo provare a cambiare la decorazione ma...l'uccellino è troppo carino!!



versione sui toni del rosa...






e con una fantasia a fiorellini su fondo beige


La tela color jeans invece era in origine bianca e l'ho tinta coi colori per stoffa
 con il metodo della legatura "tie and dye" per ottenere le sfumature.

mercoledì 13 febbraio 2013

Una coppia... di topini! (cat toys)



Invece dei cuori per S.Valentino ho cucito.. una coppia di topini, non sono carini?! 
Ho usato una maglia di lana che ho appositamente infeltrito in lavatrice e 
un po' di ovattina sintetica.



Come ho visto fare dalle bloggers americane, nell'imbottitura ho aggiunto un 
pochino di "cat nip" un'erba essiccata che ha un odore gradito ai 
mici e che si acquista nei negozi di prodotti per animali .



Ecco i miei due topini innamorati...prima di finire nelle grinfie
della "dolce" ma temibile Minou..che ha gradito
molto i nuovi giocattoli!!


sabato 9 febbraio 2013

Vecchi ricami

Nel riordinare un armadio ho ritrovato queste parure di lenzuola singole che avevo ricamato da ragazza, ad uno avevo fatto persino un bordo a filet..sono un po' stropicciate ma avevo voglia di mostrarvele: anche se molto semplici come ricami (punt'erba e punto pieno il primo, punto broccatello il secondo),  all'epoca mi ero molto impegnata ed ero orgogliosa del risultato!


                        Adesso mi devo inventare qualcosa per riutilizzarli.. ma cosa ci potrei fare?

mercoledì 6 febbraio 2013

"Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato" e altri libri

Ecco i libri del mese scorso..niente di eccezionale, ma di gradevole lettura. Il primo è un romanzo un po' particolare ma molto carino:



di Cora Harrison  "Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato".  Qui potete trovare la trama ed anche un estratto del libro in pdf così potete farvene direttamente un'idea. L'autrice, che è un'insegnante ed è specializzata in libri per ragazzi, con questo romanzo vuole avvicinare i giovani alla scrittrice e alla lettura dei suoi capolavori.. è piaciuto anche a me, che non sono più giovanissima e che mi sono "sciroppata" qualche tempo fa l'opera omnia della Austen!!





di Cecelia Ahern  "Cose che avrei preferito non dire" Anche questo è curioso: racconta la storia di una donna che si barcamena in un mare di bugie e, ad un certo punto..incontra con uno strano personaggio..  Qui per saperne di più...A me è piaciuto,  anche se devo dire che all'inizio ero un po' perplessa..ma  alla fine insegna che, se si vuole... è sempre possibile cambiare!





di Gaelle Josse "Le ore del silenzio":  un piccolo libro ricco di atmosfera e di suggestione.

"Mi chiamo Magdalena Van Beyeren. Sono io di spalle nel dipinto. Sono la moglie di Pieter Van Beyeren, direttore della Compagnia delle Indie orientali di Delft, e la figlia di Cornelis Van Leeuwenbroek. Pieter ha ricevuto l'incarico da mio padre." Così inizia il diario segreto di Magdalena, la donna ritratta alla spinetta in uno dei dipinti più famosi del Seicento olandese firmato da Emanuel de Witte. Magdalena prende forma e racconta la vita di una donna capace che avrebbe potuto succedere al padre nella direzione della Compagnia se il commercio non fosse stato appannaggio degli uomini. Così come nel dipinto era assorta nella musica, così nel diario si chiude in se stessa, e affida alla scrittura le brevi gioie dell'adolescenza e della maternità, i ricordi familiari, un'angoscia che la perseguita al calar della sera - ha assistito a un delitto in giovane età - e le amarezze degli ultimi anni.

Quando osservo un dipinto, anche a me piace immaginare chi erano realmente le persone ritratte e come vivevano ecc. ecco...questo libro fa la stessa cosa... ( come nel libro "La ragazza dall'orecchino di perla"..) ed è un po' come se anche noi "entrassimo" nel quadro...bello, no?!