a parte intrecciare qualche cestino di carta, però ho letto parecchio.
Ecco alcuni tra i libri che più mi sono piaciuti
per presentarli riporto qualche stralcio
tratto dalla sovraccopertina
comincio con
Marie-Claire
di
Marguerite Audoux
(Sancoins, 1863 - Saint Raphaēl, 1937)
Nata povera, perse la madre all'età di tre anni. Abbandonata dal padre insieme alla
sorella trascorse l'infanzia in un orfanotrofio gestito da suore.
Fu poi affidata ad una famiglia di pastori.
Dopo una tragica delusione d'amore si trasferì a Parigi dove si dedicò a lavori di
sartoria, coltivando in segreto la passione per la scrittura.
Nonostante il clamoroso successo di Marie-Claire, morì in
povertà nel 1937.
(dalla terza di copertina)
"Una vita da romanzo" è un'espressione che si adatta alla storia raccontata in questo libro,
che è poi la storia della sua autrice, un'orfana poverissima che, agli inizi delXX secolo divenne famosa proprio con "Marie Claire", vincendo il PrixFemina e sfiorando il Goncourt.
A tratti un po' triste, ma molto bello!
A tratti un po' triste, ma molto bello!